lunedì 20 aprile 2015

Vò' pagghie pe' ciènte cavàdde

 
Questo modo di dire in genere viene usato per sottolineare l’eccessiva pretesa nell’esigere di essere soddisfatti.
 
Pare che questo modo di dire sia da ricondurre all’epoca dell’occupazione Francese a Taranto nel 1809.
I soldati francesi erano soliti fare delle requisizion
i per soddisfare i vari bisogni di vettovagliamento dell’esercito. Con impeto e prepotenza esigevano ogni cosa immediatamente, anche dai cittadini più umili.
Dai contadini di solito pretendevano il foraggio sufficiente per alimentare i cavalli di tutta la compagnia (formata da 100 – 120 soldati) , quindi “volevano paglia per cento cavalli”.

Nessun commento:

Posta un commento